Molte volte vi sarete fatti diverse domande sul funzionamento e l’utilità di un visore per la realtà virtuale.
Oggi vi vogliamo spiegare le basi di come funziona questo sistema e che tipi di soluzioni sono presenti nel mercato, cercheremo di analizzare diversi aspetti per aiutarvi a scegliere il visore giusto per voi.
Il principio di funzionamento del visore VR è lo stesso per tutte le marche presenti nel mercato, infatti molto spesso condividono le stesse applicazioni, un pò come funziona con gli smartphone tra Android ed Apple.
Cambiano le caratteristiche interne, risoluzione schermi virtuali, controller. Vedremo in seguito i vari modelli presenti nel mercato.
Semplice, dovete indossare in testa un casco, chiamato visore, indossabile anche se avete gli occhiali.
Solitamente è accompagnato anche da due controller, uno per mano. L’utilizzo di questi controller non è obbligatorio ma ad oggi è molto importante, infatti una volta indossati, il visore capirà con molta precisione dove saranno posizionate le vostre mani nello spazio 3d. Questo è per potervi permettere di interagire con quello che visualizzerete.
Negli ultimi anni, grazie alle nuove telecamere, è possibile utilizzare il visore anche senza controller. Al momento non è compatibile con tutte le app, ci vorrà del tempo per sfruttare al meglio questa tecnologia.
Una volta indossato il casco, verrete immersi in un nuovo ambiente virtuale a 360 gradi. Questo potrà essere di diverse tipologie: 3d, video a 360 gradi, immagini a 360°. Ogni tipologia è un’esperienza diversa.
Il mercato propone diverse tipologie di visore VR.
Abbiamo disponibili versioni con filo, ovvero funzionano solo con un cavo collegato ad un Pc di ottima potenza. Questa soluzione permette di riprodurre contenuti anche molto complessi, in quanto richiede molta potenza di calcolo che un Pc di alto livello può gestire.
Se invece volete una completa libertà di movimento, quindi alimentato a batteria e senza filo che vi limiti nei movimenti, allora questa versione farà al caso vostro.
In questo caso le applicazioni avranno una grafica più limitata, perchè i componenti utilizzati (praticamente quelli degli smartphone) sono meno performanti in quanto non è possibile paragonare la potenza di un pc con uno smartphone.
Fisicamente, il processore e il resto dei componenti sono integrati nella parte frontale del visore, quindi con la conseguenza di avere un peso maggiore ma resterà sempre ben bilanciato in testa senza dare fastidio.
La batteria ha una durata di circa 2 ore. Per risolvere questo limite potete utilizzare delle batterie esterne che si posizionano direttamente nel cinturino (leggi il nostro articolo Meta Quest 3: gli accessori ) per coprire tutta la giornata di utilizzo.
Con il visore collegato al pc non avrete questo problema, visto che il filo alimenterà il sistema. Per ulteriori informazioni vi consigliamo di leggere il nostro approfondimento su come collegare il visore al PC:
I controller invece per entrambe sono a batteria, di solito ne basta una e la durata è di circa 4 ore, ma si cambia molto facilmente.
L’esperienza rimane comunque di alto livello e molto divertente per entrambe le soluzioni.
Tra le due infatti, a nostro parere, non c’è una versione migliore o peggiore, come sempre dipende dal tipo di necessità.
Vi possiamo garantire che soprattutto le prime volte vincerà l’effetto del mondo virtuale e resterete affascinati da questo…con o senza fili!
Se siete alla prima esperienza vi consigliamo di NON provare giochi o video troppo movimentati. Per esempio le montagne russe sono un esempio molto d’effetto ma anche molto estremo che può dare fastidio a chi lo indossa, tipo vertigini,nausea e giramento di testa, soprattutto se utilizzato in piedi.
Come video invece evitate voli aerei o tutti quei punti di vista dove avrete la sensazione di “restare sospesi”, lasciate stare almeno all’inizio.
Prendete confidenza con questo strumento, non dovete avere fretta, vi darà molte soddisfazioni.
Ogni giorno vengono pubblicati nuovi video a 360° di ottima qualità, praticamente tutto gratuito e diviso per categorie. Vi consigliamo di andare su Youtube, cercare video specificando sempre a “360 gradi”, in questo modo vi compariranno solo contenuti dove il vostro visore verrà sfruttato nel modo migliore. Sono adatti a tutte le età e molto piacevoli da vedere.
Cercate “National geographics 360 video“, sono i nostri preferiti come punto di partenza, sarete catapultati dall’ Africa tra gli elefanti fino all’Antartide tra i pinguini, da vedere assolutamente, adatti a tutte le età… vi sarà possibile anche visitare le più belle città del mondo, con dei tour guidati e una completa libertà di punto di vista.
Se invece volete iniziare con un videogioco, molto consigliato “Beat Saber“, un gioco musicale con spade laser, uno dei successi più grandi dell’ultimo anno. Ogni persona che l’ha provato ne è rimasta molto colpita, è semplice, molto bello esteticamente e coinvolgente.
Ad oggi nel mercato, sono presenti molti marchi di visori vr, elenchiamo i più famosi: Meta (proprietà di Facebook, in precedenza si chiamava Oculus), Vive (proprietà HTC) e Valve (proprietà di Steam), Pico, Apple Vision Pro
La tendenza degli ultimi anni è quella di creare un visore standalone, quindi senza avere l’obbligo di un pc per funzionare. Poi se l’utente vuole più potenza grafica può acquistare un cavo e collegarlo ad un computer di ottimo livello, altrimenti non ha senso l’operazione.
Tra i modelli selezionati non prenderemo in considerazione visori con smartphone. Sono apparecchi troppo semplici che non permettono una vera e propria esperienza virtuale immersiva.
Segnaliamo questi modelli:
Visori senza fili:
Meta Quest 3 versione da 128Gb – la migliore soluzione
Visori senza fili professionali:
Visori con fili, quindi con necessità di collegamento ad un Pc:
Valve Index (probabile arrivo nel 2024 del Valve Index 2)
La nostra preferenza va al Meta Quest 3 visore uscito ad Ottobre 2023, quindi per diversi anni sarà supportato con centinaia di giochi ed aggiornamenti software. Infatti oltre alle sue ottime caratteristiche hardware, facilità di utilizzo e numero di applicazioni in continua crescita potrete utilizzarlo anche con un computer.
Segnaliamo inoltre che il Meta Quest 2 ha recentemente subito un taglio di prezzo ed è in offerta. Resta un ottimo visore ad un budget molto contenuto per questi prodotti.
Leggi i nostri articoli sul Meta Quest 3:
Per concludere, se ti è venuta voglia di comprare il tuo nuovo visore in realtà virtuale, ti consigliamo prima di leggere il nostro articolo su come creare la postazione in realtà virtuale perfetta. Se, invece, hai già il tuo visore vr e vuoi collegarlo al tuo pc non perderti questo nostro articolo di approfondimento! Per ogni dubbio o chiarimento noi siamo qui! Contattaci sia via email sia via Skype!